I vignaioli, i produttori agricoli certificati sono sottoposti a controlli da diversi enti. Certamente è un onere di lavoro ma è la garanzia per i nostri clienti, per i consumatori, di un lavoro fatto secondo le regole.
Da quando abbiamo iniziato, alla fine degli anni ’90, i nostri terreni, le nostre vigne, i nostri ulivi, il vino, l’olio sono certificati biologici. L’ente certificatore che abbiamo scelto e che opera sulla base delle indicazioni europee e ministeriali è Suolo e Salute.
I nostri vini sono tutti DOP e IGP. Quindi la nostra produzione è controllata e i vini approvati da TCA-Toscana Certificazione Alimentare, l’ente di controllo scelto dal Consorzio Valdarno di Sopra DOC e dal Consorzio Vini Toscani IGT. Sia nel sito del Consorzio Valdarno di Spra che in quello di TCA potrete controllare l’esattezza e la correttezza della fascetta che trovate sulla bottiglia, a tutela dei consumatori.
È stato naturale aderire ad alcune associazioni, consorzi, strutture che operano nel territorio. Siamo certi che non bisogna vivere in una torre d’avorio, ma vivere nel e con il territorio e le sue espressioni organizzative.
Fivi, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, raccoglie vignaioli, cioè produttori artigiani che utilizzano le proprie uve e solo il proprio vino. FIVI fa parte di CEVI, l’associazione europea dei vignaioli.
Il Consorzio di Tutela Valdarno di Sopra tutela e promuove i vini del Valdarno di Sopra. Approvato dal Ministero nel 2011, ne siamo tra i fondatori.
Il Distretto Rurale del Valdarno Superiore, che presto si trasformerà in Distretto Biologico del Valdarno di Sopra, unnisce i Comuni e i produttori del territorio in una operazione di salvaguardi ed evoluzione qualitativa del territorio e dell aziende che operano e producono.